COMUNICATO PUBBLICO DALLA PRIGIONE DI TEMUCO

Dalla privazione di libertà a causa della lotta Mapuche e per il saccheggio causato dallo stato cileno al nostro popolo. E come conseguenza provocata dalle diverse amministrazioni burocratiche governative, il contesto in cui vive oggi il movimento Mapuche. Dal nostro più profondo rispetto e considerazione a tutti/e i lottatori sociali dei distinti punti del territorio Mapuche, molto umilmente segnaliamo:

In primo luogo menzionare che non è un buon auspicio rifiutare il dialogo, capendo che è un elemento primordiale e fondamentale dell’umanità e così avanzare nella comprensione tra lo Stato del Cile ed il nostro popolo nazione Mapuche. Ma contemporaneamente avere chiaro e molto presente che è lo Stato che deve dare il primo passo, con segnali chiari e seri, considerando, con risoluzioni favorevoli, le varie richieste relative ai temi indigeni, tanto nei comuni come nelle regioni del Wallmapu interposte nelle sue differenti istituzioni. Così generare le condizioni basiche per un favorevole dialogo per tutti gli attori e settori.

Tuttavia, nell’attualità da parte dello stato nel suo insieme si riflette la disposizione a continuare dando sostegno alle invasioni delle grandi imprese multinazionali, dando istruzioni con atteggiamenti dittatoriali alle istituzioni poliziesche, di fronte a tutti coloro che si oppongano con legittimo diritto. Sono state oggetto di violenza molte famiglie, donne, bambini ed anziani, all’interno dei territori Mapuche, così come nelle istituzioni, come evidenziato nella Gendarmeria del Cile, ricordando il grave episodio che ha coinvolto la lamgen Lorenza Cayuhan, dando alla luce sua figlia ammanettata, così come le costanti rappresaglie e discriminazioni, che quotidianamente i carcerieri del Cile attuano verso i privati e private di libertà,com’è il caso del nostro peñi Fernando Millacheo, all’interno della prigione compiendo una lunga condanna, così come chi si trova involucrato nell’indagine del caso Luchsinger Mackay.

Si suppone che appartenenti al governo di turno furono vittime della dittatura, tuttavia si trasgrediscono il rispetto all’integrità fisica e psicologica, e si violano i diritti delle persone, da agenti garanti della difesa degli stessi, rendendo molto contraddittorio la ricerca dell’equilibrio, per una convivenza armoniosa, affabile e dialogante.

Pertanto, diciamo allo stato cileno nel suo insieme che è necessario rispondere alle distinte domande del popolo Mapuche, ed avanzare verso il rispetto e difesa dei diritti indigeni in tutte le aree ed in tutto il Wallmapu, avanzare per esempio nella devoluzione degli spazi territoriali, la ritirata delle grandi imprese, la smilitarizzazione delle comunità Mapuche, l’applicazione dell’Accordo 169 dell’OIL, specialmente nel suo articolo N°10 in relazione all’incarceramento di tutta la popolazione penale Mapuche, ecc.

Così poter continuare a generare la fiducia, la credibilità e le condizioni per un futuro dialogo costruttivo. Altrimenti diventa molto difficile mantenere un’ avvicinamento avallato tra la gran maggioranza delle nostre autorità spirituali e membri del popolo nazione Mapuche.

Finalmente, convochiamo tutte le comunità dei territori mapuche, le varie organizzazioni, studenti, familiari ed amici dei privati di libertà, osservatori e commissioni di diritti umani, tanto nazionali come internazionali, ad appoggiare ed assistere alla cerimonia spirituale Mapuche “Püchi Ngüllanmawün” che si realizzerà il giorno mercoledì 26 del presente mese ed anno, alle ore 9:00 , all’interno della prigione di Temuco, IX Regione, partecipazione aperta.

Invitano e salutano affettuosamente,

Víctor Marilao Mariqueo

José Córdova Transito

Celestino Córdova Transito

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Blog su WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: