Non cessa la protesta in Cile per l’uccisione di un mapuche

Fonte: https://it.euronews.com/2018/12/28/non-cessa-la-protesta-in-cile-per-l-uccisione-di-un-mapuche Scene di aperta guerriglia urbana fra manifestanti e forze dell'ordine a Santiago del Cile dove centinaia di persone della comunità Mapuche e i loro supporter sono scesi in piazza per la morte di Camilo Catrillanca, abbattuto da un colpo di pistola esploso da un carabiniere. Catrillanca era un giovame esponente della genti di... Continue Reading →

Crowdfunding della Carovana dei media indipendenti per il Popolo mapuche!

Chi siamo? Siamo una rete di media liberi latinoamericani, con questa campagna ti invitiamo a dare il tuo contributo perché la carovana parta! Cos'è la carovana? La carovana è un viaggio di diversi collettivi di comunicazione popolare nel Wallmapu, la terra ancestrale mapuche, occupata dallo stato argentino e cileno e dalle multinazionali estrattiviste. La carovana... Continue Reading →

Padre del Mapuche ucciso: “Non accetteremo le scuse di nessuno o alcun dialogo finché i Carabineros non abbandoneranno i nostri territori”

Fonte: Rete Solidarietà Rivoluzione Bolivariana https://www.facebook.com/1034770026536818/posts/2808487639165039/   Cile. Marcelo Catrillanca, padre del giovane Mapuche Camilo, assassinato a metà novembre in un'operazione dei Carabineros, ha respinto la possibilità della richiesta di perdono da parte del nuovo direttore dei Carabineros Mario Rozas. Il padre del giovane assassinato ha affermato che non accetteranno conversazioni con il governo di... Continue Reading →

Rimosso il capo dei Carabineros e 10 generali, hanno mentito sull’assassinio dell’indio mapuche

Fonte: https://www.facebook.com/1034770026536818/posts/2803812899632513/ Il presidente cileno Piñera ha rimosso il comandante generale dei Carabineros, Hermes Soto, dopo che 5 video hanno certificato che il mapuche Camilo Catrillanca, di 24 anni, non è morto il 14 novembre per un conflitto a fuoco, come era stato dichiarato dai militari, ma si è trattato di un vero e proprio... Continue Reading →

SCOMPARSA

URGENTE !!! Il suo nome è LLANKA MILLÀN, ha 19 anni, ed è figlia di Moira Millàn,  donna mapuche che da tempo sta subendo minacce sia verso di lei sia verso la sua famiglia. Non ci sono notizie di LLANKA da giovedì 19 dicembre,  quando è stata vista per l'ultima volta nella stazione di Cordoba,... Continue Reading →

Jones Huala condannato a 9 anni ma senza prove. La sua legale: «Giudici cileni comandati dalla politica»

Fonte: Monica Zornetta http://www.monicazornetta.it/jones-huala-il-tribunale-cileno-lo-condanna-a-9-anni-ma-senza-prove-la-sua-legale-giudici-comandati-dalla-politica/   Nove anni di carcere per un presunto tentativo di incendio di una casa (vuota) e per possesso di arma da fuoco di fabbricazione artigianale. E’ stata resa nota ieri l’ammontare della pena che il lonko della comunità Mapuche Pu Lof en Resistencia di Cushamen, Facundo Jones Huala, dovrà scontare per... Continue Reading →

Santiago Maldonado e la resistenza Mapuche: quando la repressione “non costituisce reato”

Fonte: Pressenza https://www.pressenza.com/it/2018/12/santiago-maldonado-e-la-resistenza-mapuche-quando-la-repressione-non-costituisce-reato/ Santiago Maldonado, Raphael Nahuel e Camilo Catrillanca, rispettivamente 28, 22 e 24 anni al momento della morte, avvenuta in tutti e tre i casi per circostanze “non ufficialmente chiarificabili” – seppur chiarissime – tra agosto 2017 e novembre 2018. Tutti e tre morti ammazzati durante operazioni di «pulizia territoriale» in aree tra... Continue Reading →

Facundo Huala condannato a 9 anni

È terminata alle 13.30 ora locale la lettura della sentenza nei confronti del lonko Facundo Jones Huala. È stato condannato al minimo della pena per incendio, qundi 6anni, e al massimo della pena per detenzione illegale di armi, quindi 3 anni e un giorno. La zona antistante il tribunale di Valdivia è blindata e non... Continue Reading →

Da Camilo a Facundo: storie di quotidiana repressione

Fonte: http://earthriot.altervista.org/blog/5714-2/   Un messaggio intimidatorio all’interno di un quotidiano clima repressivo che in Chile, come in Argentina, si traduce nella sistematica persecuzione delle comunità Mapuche, al fine di sgonfiarne la resistenza. Venerdì 14 dicembre, mentre nei comuni di Ercilla, Temuco e Santiago del Chile erano già in corso proteste a un mese esatto dall’assassinio... Continue Reading →

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