CONCEPCIÒN , CILE :
Il LUNEDI 15 di APRILE, dopo più di 2 anni, inizia il processo semplificato contro i gendarmi responsabili .
LORENZA CAYUHAN , con 32 settimane di gravidanza, dopo tanti giorni di malessere e di averlo comunicato al personale di gendarmeria, è stata trasferita d’urgenza al Ospedale di Arauco, poi al Ospedale Regional e poi alla Clinica de la Mujer del Sanatorio Alemán di Concepción, dovuto a una preeclampsia non visitata per tempo.
LORENZA ha partorito sua figlia SAYEN ammanettata , in presenza di un gendarme, violando i diritti di entrambe, come donna , come bambina e come mapuche.
La Corte Suprema ha stabilito che LORENZA ” ha ricevuto un trattamento ingiusto, denigrante e umiliante , data la condizione come donna gestante e partorente, privata di libertà e appartenente all’etnia mapuche , ciò che ha messo a rischio in modo innecessario la salute e la vita di lei e di SAYEN in disaccordo con le normative nazionali ed internazionali vigenti in materia “
A distanza di 2 anni dall’accaduto , comincerà il processo contro i 3 gendarmx responsabili , del fatto che LORENZA CAYUHAN, defensora del suo territorio , desse vita a sua figlia SAYEN, ammanettata e in presenza di un gendarme, negando ad entrambe i minimi diritti umani, come il benessere, l’ intimità e l’ integrità fisica e psicologica, oltre tutto negandole l’esercicio delle sue tradizioni ancestrali al momento del parto e post parto.
Fino ad oggi, non c’è stata punizione, al contrario, il Direttore della Gendarmeria Regionale di allora è stato promoso a Direttore della Gendarmeria Nazionale.
BASTA IMPUNITÀ!
BASTA DI VIOLENZA !
BASTA DI DONNE INCARCERATE PARTORENTI !
Chi nasce incatenata , cresce ribelle !
GIUSTIZIA PER LORENZA E SAYEN !