L’ oppressione carceraria si manifesta duramente contro i compagni e le compagne mapuche che lottano contro l’intromissione capitalista che devasta la terra e i territori in nome del falso progresso. Unici obbiettivi sono i profitti e gli interessi economicidestinati ad arricchire multinazionali e latifondisti.
La prigione politica mapuche in Cile è oggi ancora una realtà.
Per quanto lo stato la neghi, continuano ad esistere casi di mapuche incarcerati a seguito della persecuzione politica che ha fortemente colpito le comunità mapuche.
La risposta politica dello stato -mediante la repressione poliziesca- ad una questione nazionale di attitudine tanto storica quanto politica, non ha fatto altro che aumentare la forza di una fiamma che non si è mai spenta, dato che ilnewen mapuche (f orza mapuche) e la dignità non sono stati mai visti languire nella lunga storia del popolo Mapuche.
La conoscenza ancestrale che la ñuke mapu ( madre terra) ci ha regalato sono una speranza, dato che anche con quella conoscenza il popolo Mapuche potrà difendersi dalle costanti aggressioni dello stato cileno e del sistema capitalista, chequotidianamente vediamo nei megaprogetti idroelettrici, minerari, nell’estrattivismo, nelle monocolture forestali e in un lungo eccetera eccetera…
È in questo scenario, che oggi ammontano a più di 20 i Prigionieri Politici Mapuche incarcerati in differenti prigioni del paese, senza contare i compagnx mapuche che godono della semi libertà e che sono costretti alla firma settimanale o mensile.
Tra di loro, il LONKOFACUNDO JONES HUALA estradato dall’Argentina in Cile e rinchiuso attualmente nel carcere di Temuco, condannato a 9 anni di carcere, perseguitato e criminalizzato per la sua opposizione all’occupazione capitalista e all’usurpazionedella multinazionale italiana BENETTON delle terre ancestrali della sua comunità di Cushamen.
Vi INVITIAMO a manifestare il vostro desiderio e l’ esigenza di LIBERTÀ PER TUTTX I PRIGIONIERI POLITICI MAPUCHE, come solidalx e come attivistx , come individui e come collettivi, durante la giornata del 27 GIUGNO o durante un altro momento nei giornicompresi dal 27 GIUGNO al 30 Giugno, a secondo delle proprie disponibilità e organizzazione, davanti all’Ambasciata o Consolato cileno delle vostre città o davanti ai negozi della multinazionale italiana BENETTON , responsabile della prigionia politica delcompagno mapuche FACUNDO HUALA .
Esprimiamo tutta la nostra solidarietà e facciamo sentire ai prigionieri politici mapuche che non sono soli, che rivendichiamo e che riconosciamo la loro lotta con orgoglio e con ribellione, ripudiando tutte le azioni repressive e oppressive dello Stato Cilenoche tentano di zittire le voci di LIBERTÀ, imponendo le sbarre della galera di un sistema punitivo e arbitrario avallato dallo Stato, le sue istituzioni e la infame legge antiterrorista della dittatura di Pinochet.
Fin quando esisterà la miseria, ci sarà ribellione.
LIBERTÀ PER FACUNDO HUALA E PER TUTTX I PRIGIONIERX POLITICI MAPUCHE !
Inviateci le adesioni nelle vostre città a:
Rispondi