Da quando trovarono morta il 22 agosto 2016 la Negra , così era chiamata affettuosamente MACARENA VALDÉS, la famiglia Collio VALDES ha vissuto in messo a risoluzioni giudiziali.
Dopo una serie di perizie richieste dal Ministero Pubblico, e altre da parte della famiglia, tra allegati, riunioni in molti luoghi, l’esumazione del corpo e nuovi periti medici , tutto suggerisce la partecipazione di terzi.
Ruben Collio , il compagno di MACARENA e la sua famiglia sono convinti che la Negra è stata assassinata.
L’unico dubbio che rimane è sapere chi é il colpevole.
É Per questo motivo che si sono opposti fortemente alla chiusura dell’investigazione e sono riusciti per ben due volte a cambiare la decisione del Ministero Pubblico che pretendeva di desistere al caso che era stato archiviato come suicidio.
Non si sono mai effettuati interrogatori per trovare i colpevoli, nonostante il Ministero Pubblico conta su strumenti adeguati e sugli antecedenti a sufficienza . La seconda autopsia realizzata nel anno 2017 dal dottore Ravanal conferma : non c’è stato un suicidio.
L’analisi del tessuto cervicale effettuato della dottoressa e accademica Carmen Cerda ha dimostrato senza dubbi che il corpo di MACARENA era stato apesso già senza vita.
In Cile , si sta installando sempre più forte un clima di protezione ai criminali invece per i difensori della terra , ai mapuche e non mapuche si applica la repressione e il carcere. Nello stesso caso di MACARENA , il potere di giustizia nazionale, i tribunali , l’Istituto medico legale e le istituzioni per l’ ambiente non hanno fatto nulla per sanzionare meritatamente le infrazioni commesse dalle imprese, poiché sono state corrotte per ostruire l’avanzamento del processo di investigazione.
Questo 22 di Agosto , a Santiago e in tante altre città del Cile e in territorio Mapuche, ci sarà un ampio programma di iniziative dedicato a commemorare questi 3 anni dell’assenza forzata della compagna mapuche MACARENA VALDES che potrete trovare nella pagina fb del collettivo JUSTICIA PARA MACARENA VALDES
iniziative che saranno collegate alle diverse lotte che si stanno portando avanti in ogni regione contro l’avanzamento del estrattivismo, contro l’usurpazione del acqua e legate al movimento femminista socio-ambientalista in Cile .
Per MACARENA VALDES, seminatrice di Resistenza e difensora dei territori e dei fiumi esigiamo GIUSTIZIA per questo imperdonabile femminicidio impresariale ed esigiamo che i criminali sicari della multinazionale austriaca RP GLOBAL paghino!
“Possa questo dolore trasformarsi in forza
per continuare a lottare “
Rubén Collio .
Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche 
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