La prigione politica mapuche in Cile è oggi una realtà. Per quanto lo stato la neghi, continuano ad esistere casi di mapuche incarcerati a seguito della persecuzione politica che è stata fortemente scatenata nelle comunità mapuche. La risposta politica dello stato -mediante la repressione poliziesca-, ad una questione nazionale di attitudine tanto storica come politica, non ha fatto altro che aumentare la forza di una fiamma che mai si è spenta, dato che il newen mapuche (forza mapuche) e la nostra dignità non sono stati mai visti languire nella lunga storia del nostro popolo.
La conoscenza ancestrale che la ñuke mapu (madre terra) ci ha regalato sono una speranza, dato che anche con quella conoscenza il nostro popolo potrà difendersi dalle costanti aggressioni dello stato cileno e del sistema capitalista, che quotidianamente vediamo nei megaprogetti idroelettrici, minerari, nell’estrattivismo, nelle monocolture forestali e in un lungo eccetera…
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