Un uomo non è una foglia che cade nel fiume e di lui non si sa più nulla…..
Ti hanno portato via, compagno SANTIAGO MALDONADO.
Violenza è l’ipocrisia di questo sistema infame che continua a parlare di giustizia quando l’unica risposta è repressione, carcere e morte per chi, con ribellione e dignità, affronta il terrorismo di Stato, lo sfruttamento e la miseria.
Da quel primo di agosto 2017, sapevamo che la tua assenza forzata aveva a che vedere con le mani insanguinate della maledetta divisa della polizia che ha deciso le tue sorti in quel territorio che amavi tanto e dove per sempre è rimasto il tuo spirito combattente.
I complici di questo crimine, Stato e Benetton, hanno occultato, attraverso bugie e menzogne, per 4 anni il dolore di una famiglia e la rabbia dei tuoi compagnx di lotta.
Siamo tuttx SANTIAGO, tu SANTIAGO vivi nella memoria rivoluzionaria e nella lotta anticapitalista che ci vede come te nella stessa solidarietà immensa che abbraccia il popolo mapuche.
Sei stato, sei e sempre sarai coscienza, altruismo e rabbia, sei stato amore per la Madre Terra e per il territorio mapuche recuperato.
Ti rivendichiamo, compagno SANTIAGO MALDONADO, coraggioso e ribelle che tra le palotolle del capitalismo hai dato la tua vita per appoggiare il popolo mapuche e per gridare libertà per il Lonko Facundo Huala.
Ne vittima ne martire.. Solidale, fratello, amico, compagno, figlio, wenuy.
Non ci stancheremo mai di dirti,
Chaltumai SANTIAGO !
Le tue compagne e i tuoi compagni della Rete Internazionale in difesa del popolo Mapuche, Italia.
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