Matìas Alberto Berrocal Terrones.
Prigioniero politico della rivolta cilena.
Ha solo 21 anni.
È in carcere dal 15/10/2020, nella prigione “Santiago 1”, per fatti accaduti durate una manifestazione nel quartiere Lo Hermida, Peñalolen.
Accusato di: associazione illecita, tentato omicidio a carabiniere, detenzione e uso di molotov, detenzione d’arma di fabbricazione artigianale, uso abusivo d’arma da fuoco.
Quel giorno, erano state detenute 11 persone. Ad oggi, 7 sono libere e 4 stanno scontando carcere preventivo. Matìas è l’unico che ancora non è stato condannato. Rischia 35 anni.
Matìas, conosciuto come “el Jordano”, ha un passato difficile. È un ragazzo di strada, proveniente da una famiglia che è sempre stata assente, ha vissuto molti anni nel contesto perverso del Sename.
Attualmente, al suo fianco solo c’è la sua ragazza.
La revisione delle misure cautelari gli è stata negata in diverse occasioni.
Il prossimo 6 ottobre si terrà un’audienza di revisione, durante la quale l’accusa cercherà di aggravare la situazione di Matìas.
Visita la pagina Instagram a lui dedicata:
Mattias Jordano alakalle.
Informati e solidarizza come noi per la libertà immediata di Matías Berrocal!!!
Red Internacional en defensa del pueblo mapuche, Italia.
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