Mapuche – #Argentina
Elias Garay, weichafe
Giovane non arrivava a 30 anni, è nato in Ingegnere Jacobacci, nome winka di Nawel Niyeu, località del centro sud di Rio Negro dove la maggior parte della popolazione è mapuche. Viveva a Loma del Medio, El Bolsón, da dove iniziò a percorrere apertamente il suo cammino di auto-riconoscimento identitario come popolo in lotta. Quest’anno si era attivamente impegnato nel processo di recupero territoriale. Salì sulla montagna, dove un sicario gli sparò in testa. Il suo corpo senza vita ha atteso per ore di essere recuperato; l’ufficio del Procuratore di Betiana Cendon doveva garantire la cura delle prove sul posto, la stessa che ha negato l’assistenza alimentare per settimane.
Una compagna ha raccontato in lacrime dal blocco di protesta per il crimine, nelle strade di El Bolsón, che si dibatte tra la sottomissione totale ai milioni di altri e la dignità dei Nessuno.
Susana Lara
Paillako Lof
(Matanza Viva)
https://www.facebook.com/paillakolof/posts/432060958647836
Rispondi