Werkén Carolina Marileo in delicato stato di salute per lo sciopero della fame.
La Gendarmeria nega l’ingresso nella Machi.
Denuncia pubblica alla discriminazione di gendarmeria verso la nostra lamgen in sciopero della fame CAROLINA MARILEO.
Oggi sabato 11 dicembre 2021 era pre-concordato con il direttore regionale della gendarmeria, Diter Villarroel, l’ingresso di un machi per il trattamento culturale e portare lawen alla nostra lamgen per aiutarlo medicalmente a fronte del suo sciopero. Tuttavia, gli è stato negato l’ingresso su ordini del direttore, il che dimostra totalmente un atto di discriminazione nei confronti della cultura mapuche e che nessuno della gerarchia della sua istituzione ha capacità di dialogo, violando i trattati internazionali e perseguendo permanentemente la nostra lamgen per che abbassi lo sciopero della fame. Ostigamento da parte del direttore del carcere Rafael Rojas Cid e del maggiore Povea, che in ogni situazione di approccio di dialogo si scudano nella presunta pandemia e dei suoi comandi superiori per non dare risposte alle richieste di CAROLINA MARILEO
Inoltre c’è una decisione del tribunale dei Collipulli dove esprime esplicitamente che la nostra lamgen non subisca discriminazioni all’interno dell’unità e che venga lasciata transitoriamente nel settore della maternità e il direttore a giorni dalla decisione del tribunale ha deciso di inviare sul posto tutte le imputate dalla sezione e che se succede qualcosa alla nostra lamgen, sarete responsabili diretti di qualsiasi situazione di violazione
In questa denuncia lasciamo in evidenza che per loro e per lo stato del Cile che un dialogo per risolvere determinate problematiche utilizzando le formalità per arrivare ad una via d’uscita non esiste.
Non dimentichiamo che lo sciopero liquido segue il suo peso attuale 58.200.
Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche 
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