Mercoledì 9 febbraio 2022, ore 11, 13° Tribunale di Garanzia di Santiago.
Dopo 16 mesi in cui si trova ancora sequestrato dietro le sbarre dell’oppressione carceraria, inizia il processo di preparazione orale del caso del nostro compagno MATTIAS JORDANO, prigioniero politico della rivolta in Cile, detenuto nel carcere di Santiago 1, dal 15 ottobre 2020.
La Procura chiede 34 anni di reclusione, e siamo consapevoli che dovremo affrontare un processo complesso e infame, imposto dal potere giudiziario cileno nei confronti di MATTIAS JORDANO.
L’infamia della criminalizzazione contro la protesta sociale imposta dallo Stato cileno, dalle sue istituzioni e dai partiti politici complici cercano di condannarlo a più anni di quelli che MATTIAS JORDANO ha vissuto… Non possiamo permetterlo!
Compagno, giovane ribelle….Forza, vai avanti così perché qui siamo con te, sempre presenti con la nostra solidarietà internazionalista, anticapitalista e anticarceraria ad abbracciarti dalla distanza finché sia Libertà!!
In carcere e in piazza, con Memoria, Resistenza e Sovversione.!
NÈ COLPEVOLE, NÈ INNOCENTE LIBERTÀ PER MATTIAS JORDANO !!✊
Le compagne e i compagni della Rete Internazionale in Difesa del Popolo Mapuche, Italia.
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