Nazione Mapuche
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Il 21 novembre è stato il primo anniversario dell’omicidio di Elias Garay Cayicol yem, nell’ambito del recupero territoriale della Lof (Comunità Mapuche) Quemquememtrew, a Cuesta del Ternero, vicino alla città di El Bolsón, nella provincia di RioNegro.
Elias, un giovane weichafe (guerriero mapuche) è stato ucciso da due sicari winkas, che sono entrati nel recupero territoriale, senza permesso, spacciandosi per “cacciatori”, e nei colpi che hanno sparato è rimasto ferito un altro giovane mapuche, Gonzalo Cabrera, che però è sopravvissuto.
Il 17 novembre è iniziato il processo per l’omicidio di Elías e il tentato omicidio di Gonzalo, che vede imputati Martín Feilberg e Diego Ravasio, soci dell’imprenditore Rolando Rocco, responsabile dello sfruttamento del territorio per le attività di disboscamento.
Le date proposte per la continuazione del processo sono il 26 e il 28 di questo mese, dove i difensori degli accusati cercano di continuare a sostenere che si è trattato di “uno scontro”, quando è noto che gli unici che hanno portato ed eseguito le armi sono stati gli assassini di Elías.
La strategia dell’avvocato dei sicari mira chiaramente a perpetuare la #criminalizzazione razzista e la costante #persecuzione dei Mapuche che oggi stanno recuperando e difendendo il loro Muro Mapu (territorio ancestrale Mapuche).
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