E così il governo di gabrielboric ha tradito nel suo primo anno il suo stesso impegno, finendo per promulgare il TPP-11.
Da oggi, martedì, il TPP-11 entra in vigore dopo la sua pubblicazione nella gazzetta ufficiale.
Oggi Boric e i suoi seguaci sono riusciti a fare qualcosa che nemmeno Piñera era riuscito a fare, approvare e ratificare il TPP-11. Oggi hanno finito per minare ancora di più l’impegno di Boric e dei suoi seguaci.
Oggi hanno finito per minare ancora di più la difesa della Natura in Cile, stanno dando più strumenti alle aziende per continuare a commettere un ecocidio in Cile, per sfruttare e avvelenare la popolazione.
È deplorevole che una persona che si era impegnata direttamente a lottare contro il TPP-11, abbia cambiato drasticamente opinione quando è salito al potere, oggi Boric continua a dimostrare di far parte della stessa linea politica che è dannosa per la natura e che lavora esclusivamente per interessi commerciali.
È un peccato che le persone giustifichino tutto questo solo per il loro fanatismo nei confronti del governo, senza pensare ai danni che genererà per il Paese e per tutta la sua popolazione.
Gabriel Boric ha tradito i movimenti ambientalisti cileni che hanno lottato per anni contro il TPP-11, da qui denunciamo che ha usato il discorso ambientale per ottenere il potere e poi ha lasciato che i suoi impegni venissero buttati via.
L’Accordo di Escazu è inutile se si ratifica il TPP-11, perché entrambi i trattati sono letteralmente in conflitto su questioni controverse. I guadagni in termini di giustizia ambientale dell’Accordo di Escazú si perdono con gli arretramenti del TPP-11.
Questa situazione è abominevole, ma continueremo a difendere gli ecosistemi, per quanto difficile possa essere.
La lotta per l’ambiente non è finita, né con i risultati dei plebisciti, né con i risultati delle elezioni, perché se perdiamo la lotta per la Terra, perdiamo tutte le lotte.
NO AL TPP-11
NO + ZONE DI SACRIFICIO
Da oggi entra in vigore il TPP-11: COSÌ GABRIEL BORIC HA SCELTO L’ECOCIDIO

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