A 3 mesi della degna ribellione.
Senza dubbio la rivolta che ancora si respira in Cile ha significato un punto di rottura e di non ritorno nel lungo cammino della lotta, però si è anche trascinata dietro un duro costo : centinaia e centinaia di prigionieri della rivolta che tutt’oggi si trovano dispersi nelle varie prigioni di questo territorio. Ogni settimana questo numero aumenta e, in un evidente fenomeno di imprigionamento massivo, lo Stato cerca di intimidire e criminalizzare la protesta sociale.
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Contributo audiovisivo : Susana di Guio
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